MONTEPULCIANO – È Franco Caroni, storico fondatore e direttore dell’esperienza di Siena Jazz – Accademia Nazionale del Jazz, il premio Diritto alla Musica 2022. Il riconoscimento, istituito a Montepulciano per celebrare la Festa della Toscana, è attribuito alle personalità musicali capaci di trasmettere i principi universali del dialogo e del confronto attraverso la musica. La cerimonia avverrà sabato 18 dicembre alle 17.00, presso la Chiesa del SS. Nome di Gesù, nel corso del concerto sinfonico-corale natalizio che presenta pagine di Mozart, Schubert e Betinis (ingresso gratuito).
L’appuntamento è istituito da Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte e Comune di Montepulciano, con la compartecipazione del Consiglio Regionale della Toscana; Franco Caroni sarà premiato dalle istituzioni regionali e poliziane: la gratificazione è un’opera firmata dall’artista Marinella Gaslini / Disgrafica che ha realizzato il grifo poliziano su carta ricavata da spartiti musicali.
L’evento abbina quindi il valore civico e l’esecuzione musicale dal vivo affidata agli organici del territorio: Orchestra Poliziana, Corale Poliziana, Coro Giovanile della Valdichiana e Coro di Voci Bianche si riuniscono per promuovere il confronto artistico, sotto la direzione di Alessio Tiezzi.
Il concerto natalizio, tradizionalmente promosso dall’Associazione Amici dell’Istituto di Musica, si apre con la Sinfonia n. 29, nella quale Wolfgang Amadé Mozart dimostra la sua maturità compositiva, evidenziando un rinnovato vigore dialettico dei temi, una consapevolezza polifonica e una maggiore densità dello spessore sonoro. Nella seconda parte, la spiritualità natalizia si esprime nella Messa D 452 per soli, coro e orchestra di Franz Schubert che impegna nei ruoli solisti il soprano Chiara Franceschelli (docente dell’Istituto di Musica Henze) e il mezzosoprano Chiara Scannapieco (già allieva della scuola poliziana, attualmente al Conservatorio ); i registri maschili sono invece quelli di Matteo Tavini, giovane tenore già apprezzato dalla critica al Cantiere Internazionale d’Arte, e di Matteo Mencarelli, acclamato niente meno che da Leo Nucci come vincitore del Concorso di Canto Lirico Giulio Neri.
Un ulteriore messaggio umanistico arriva dai gruppi corali, preparati da Judy Diodato e Chiara Giorgi, con il brano “Love is love” che la quarantenne compositrice statunitense Abbie Betinis ha dedicato alle vittime e ai sopravvissuti dell’odio: “L’amore è infatti la cosa più coraggiosa che possiamo fare”.
A sottolineare il senso del progetto, interviene Sonia Mazzini, presidente della Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte: “Vogliamo attribuire una gratificazione tanto significativa alla personalità appassionata e preziosa di Franco Caroni, assegnandogli il premio Diritto alla Musica nell’ambito del Concerto di Natale che testimonia il lavoro svolto dai nostri musicisti, giovani e giovanissimi, poiché siamo convinti che la dimensione collettiva della musica favorisca la convivenza sociale e culturale”.