FIRENZE – Nel fine settimana di Ferragosto, sabato 14 e domenica 15 agosto, aperti in Toscana gran parte di musei, aree archeologiche, parchi e ville medicee della Direzione regionale musei della Toscana.
I luoghi da visitare
A Firenze per l’occasione riapre il secondo piano del Museo Archeologico nazionale e tornano visibili al pubblico alcuni dei suoi più celebri capolavori: il Vaso François, il Sarcofago delle Amazzoni e le statue bronzee dell’Idolino di Pesaro e della Minerva di Arezzo, inoltre prosegue fino a ottobre la mostra “Tesori dalle terre d’Etruria. La collezione dei conti Passerini, Patrizi di Firenze e Cortona”. Sempre a Firenze sarà aperto il Museo di San Marco.
Ad Arezzo visitabili il Museo Archeologico nazionale Gaio Cilnio Mecenate e Casa Vasari.
All’Isola d’Elba a Portoferraio (Livorno) per le celebrazioni del bicentenario della morte di Napoleone e grazie ad un accordo tra la Direzione regionale musei della Toscana e il Comune di Portoferraio le due residenze Napoleoniche Palazzina dei Mulini e Villa San Martino saranno aperte al pubblico dalle 9 alle 18.30, la domenica e i festivi dalle 9 alle 13.30, ad esclusione di un giorno di riposo alternato tra le due strutture.
A Orbetello (Grosseto) l’area archeologica dell’Antica città di Cosa sabato 14 agosto ospita uno spettacolo teatrale dedicato ai bambini.
A Lucca domenica 15 agosto nel Museo di Villa Guinigi è possibile prenotare una visita guidata gratuita alla mostra ‘Nuovi studi su Matteo Civitali’.
Infine a Chiusi il Museo nazionale, nell’ambito del Festival Orizzonti, ospita la mostra ‘Stratificazioni’ del pittore Gianfranco Gobbini, in collaborazione con il Comune.
Elenco dei musei aperti
A Firenze Cenacolo di Andrea del Sarto a San Salvi, Chiostro dello Scalzo, Museo di San Marco, Museo Archeologico Nazionale, Parco di Villa il Ventaglio, Villa Corsini a Castello, Villa medicea della Petraia a Castello: a Cerreto Guidi Villa medicea; ad Arezzo Basilica di San Francesco – Leggenda della Vera Croce di Piero della Francesca, Museo Archeologico nazionale Gaio Cilnio Mecenate e Anfiteatro Romano, Casa Vasari; ad Anghiari Museo delle Arti e Tradizioni popolari dell’Alta Valtiberina (Palazzo Taglieschi); a Cortona Area archeologica del Sodo; a Grosseto Area archeologica di Vetulonia, Area archeologica di Roselle; a Orbetello Museo Archeologico nazionale e Antica Città di Cosa; a Portoferraio Museo Nazionale delle residenze napoleoniche – Palazzina dei Mulini e Villa di San Martino; a Rosignano Marittimo Museo archeologico nazionale di Castiglioncello; a Lucca Museo nazionale di Villa Guinigi, Museo nazionale di Palazzo Mansi; a Pisa Museo nazionale di Palazzo Reale, Museo nazionale di San Matteo ; a Calci Certosa monumentale; a Pistoia Fortezza di Santa Barbara, Ex Chiesa del Tau, Oratorio di San Desiderio; a Monsummano Terme Museo nazionale di Casa Giusti; a Comeana area archeologica tumuli di Montefortini e Boschetti; a Poggio a Caiano Villa medicea; a Siena Pinacoteca nazionale; a Chiusi Museo nazionale etrusco