FIRENZE – Musei aperti in occasione del Capodanno e dell’Epifania in Toscana. Per le festività, come ha deciso da Direzione regionale, l’ingresso sarà gratis domenica 7 gennaio per l’iniziativa “Domenica al museo”.
A Firenze, Prato e provincia saranno aperti il 1°, 6 e 7 gennaio il Museo Archeologico nazionale, il Cenacolo di Andrea del Sarto a San Salvi, le quattro Ville Medicee della Direzione regionale musei della Toscana: Petraia, il Giardino di Castello, Cerreto Guidi e Poggio a Caiano e il Parco di Villa il Ventaglio dove alle 15 è in programma una visita guidata gratuita con il direttore Lorenzo Sbaraglio.
Aperto solo sabato 6 gennaio il Museo di San Marco dove per il quinto centenario della canonizzazione sono esposti al pubblico il Busto di Sant’Antonino attribuito a Baccio da Montelupo e la tela di Piero del Pollaiolo ‘Sant’Antonino ai piedi del Crocifisso’. Anche ad Arezzo musei aperti il 6 e 7 gennaio: accessibile la Basilica di San Francesco, il Museo Archeologico nazionale ‘Gaio Cilnio Mecenate’, il museo di Casa Vasari, il Museo nazionale d’Arte medievale e moderna, il Museo delle Arti e tradizioni popolari dell’alta valle del Tevere – Palazzo Taglieschi e l’Area archeologica del Sodo a Cortona. Nella provincia di Grosseto l’1, 6 e 7 gennaio si potranno visitare le aree archeologiche di Vetulonia, Roselle e dell’antica Città di Cosa.
In provincia di Livorno all’isola d’Elba aperture festive 6 e 7 gennaio per le due residenze napoleoniche di Villa San Martino e della Palazzina dei Mulini e a Castiglioncello il 7 gennaio sarà aperto il Museo archeologico nazionale. A Lucca festeggiano l’Epifania e sono gratuiti il 7 gennaio i due musei nazionali di Villa Guinigi e Palazzo Mansi. A Pisa sarà aperto l’1, 6 e 7 gennaio il Museo nazionale di San Matteo con la nuova esposizione della collezione di monete, tessere mercantili e gettoni. A Pistoia il 6 gennaio aperti l’Oratorio di San Desiderio, la Chiesa del Tau e la Fortezza di Santa Barbara. Infine in provincia di Siena aperto l’1, 6 e 7 gennaio il Museo Etrusco di Chiusi.