BIBBIENA – A Bibbiena arriva la lira. Si chiama “La Lira di Bibbiena”, un progetto pensato da un lato per le famiglie più bisognose del territorio e dall’altro per il commercio di prossimità in un periodo significativo per tutti che è quello delle festività.

Nel sito del Comune-sulla home page– da oggi si possono trovare pubblicati due bandi inerenti i buoni spesa per le famiglie con un ISEE inferiore al 15 mila euro e quello della registrazione degli esercizi commerciali al progetto della Lira.  Si tratta di una moneta digitale con un nome un po’ vintage, scelto per giocare sul fatto di avere una moneta interna della città e sull’importanza di spendere sul proprio territorio nell’ottica di sostegno all’economia circolare. Le monete digitale sono in sostanza dei buoni spesa da spendere nei negozi del  territorio che si sono convenzionati iscrivendosi tramite bando.

Sindaco Vagnoli: «Un modo per stare vicini a chi ha più bisogno, ma anche ai nostri commercianti»

«La Lira di Bibbiena è un progetto di sostegno alle famiglie che hanno maggiori difficoltà, ma anche di sostegno per un commercio interno che rappresenta la vita delle nostre comunità e quindi ha anche un valore sociale – dichiara il sindaco Filippo Vagnoli –. Il percorso, che stiamo studiando ormai da mesi, anche attraverso la nuova App, ci consente una maggiore velocità nel rendicontare i buoni e quindi anche nell’erogare la cifra che spetta ad ogni commerciante. Sono particolarmente orgoglioso di questo percorso che ha visto impegnati più uffici e lo stesso Assessore alle Attività produttive. La Lira di Bibbiena è un modo per stare vicini a chi ha più bisogno, ma anche ai nostri commercianti poiché i buoni digitali potranno essere spesi solo nei nostri negozi».

«Oggi è un giorno importante. L’amministrazione ha emesso un altro bando per i buoni spesa a sostegno di chi ha più bisogno e nel contempo, attraverso l’utilizzo di un’App molto efficiente, riesce anche ad aiutare le nostre attività commerciali – aggiungono gli assessori Daniele Bronchi e Francesco Frenos –  Lo sforzo che abbiamo fatto anche in questo anno di pandemia, va a porgere una mano a tutti coloro che in questo periodo di crisi economica ed incertezza continuano a soffrire».

I commercianti scaricheranno gratuitamente la App realizzata dalla ditta Lascaux per conto del comune, attraverso la quale potranno leggere e quindi scaricare i buoni-moneta presentati dalle famiglie. La moneta digitale, in questo modo, verrà direttamente rendicontata all’ufficio comunale di riferimento che è quello del sociale che a questo punto potrà erogare quanto spetta al commerciante. Il progetto partirà nel periodo natalizio ma da oggi i negozianti potranno compilare la scheda che si trova nella home del sito e registrarsi.