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L'Isola del Giglio vista dall'alto

giglio_17.jpgAnche il Giglio con il suo carico di memoria, storie e emozioni sarà protagonista alla seconda edizione del premio letterario “Donne tra ricordi e futuro” la cui fase finale è in programma a Pratovecchio Stia sabato 10 ottobre prossimo al teatro degli Antei.

Il racconto, intitolato “Mariamatta”, di Palma Silvestri, infatti, è giunto finalista nella sezione narrativa – romanzo breve. Un testo dedicato alla triste vicenda di Maria che richiama un periodo isolano di quando al Giglio il tempo era scandito da usi e costumi condivisi da tutti, da piccole gioie ma crudele per la rassegnazione e “il senso di fatalità che avvolgeva, come un velo gli animi degli abitanti”.

Maria diviene quindi protagonista di una memoria lontana, consegnata alla storia locale dalla pronipote che, sentendone parlare in famiglia, provò pena e ingiustizia per “la donna che aveva amato e sofferto sino alla morte per amore”. L’autrice con il suo scritto ne riscatta la dignità e la bellezza di un’Isola che, pur nella sua inevitabile trasformazione è rimasta: palcoscenico  di tante storie ed emozioni.

«Sono molto soddisfatto che uno scritto che riaccende la memoria su un periodo difficile della nostra storia sia stato ammesso alla finale di questo Premio ed auguro alla nostra Palma Silvestri di ottenere il successo che merita», è il commento del Sindaco di Isola del Giglio Sergio Ortelli.

Il premio quest’anno si tiene peraltro a Pratovecchio, nel casentino aretino, dove alla fine dell’Ottocento fu proprio un gigliese, il maestro di musica Enea Brizzi, a fondare la Società Filarmonica che ancora oggi porta il suo nome, così come a lui è intitolata quella del Giglio. Anche per rafforzare questo antico legame, sabato alla premiazione il Comune di Isola del Giglio sarà presente con l’assessore Giovanni Rossi.