ambulanza2.jpg«Tra moglie e marito non mettere il dito», recita il proverbio. E non mettere neppure i sanitari del 118. Lui è finito in ospedale per abrasioni e contusioni, lei è stata denunciata per interruzione a pubblico servizio, oltraggio a pubblico ufficiale e violenza privata. E’ questo il bilancio di un furioso litigio che è proseguito fin dentro l’ambulanza: protagonisti, nel cuore della notte, una coppia di Agliana (Pistoia), un’operaia di 41 anni e un imprenditore di 33. Lei ha continuato a colpirlo anche a bordo dell’ambulanza, nonostante la presenza dei carabinieri accorsi in aiuto all’equipaggio del 118.

Il litigio e le botte all’interno del mezzo di soccorso L’ambulanza stava tentando di trasportare al pronto soccorso il compagno della donna che aveva riportato alcune contusioni nel corso della violenta lite tra i due, ed aveva pertanto richiesto l’intervento dei sanitari. Ma la rabbia della donna non si è placata neppure all’arrivo del 118:  ha prima tentato di ostacolare l’opera dei sanitari mentre stavano prestando le prime cure al compagno e subito dopo, mentre l’ambulanza si accingeva a partire, senza alcuna autorizzazione da parte del personale, è salita a bordo del mezzo di soccorso riprendendo a colpire con pugni e calci  il malcapitato convivente già steso sulla barella, al fine di “convincerlo” a non recarsi all’ospedale. I sanitari hanno quindi richiesto l’intervento dei militari, che sono stati pesantemente insultati dalla donna, ma che sono riusciti ad evitare conseguenze peggiori all’uomo e ad impedire che anche l’equipaggio del 118 fosse aggredito. La vittima, “finalmente” è stata accompagnata  al pronto soccorso dell’ospedale San Jacopo di Pistoia.