È un successo importantissimo che regala non soltanto la prima vittoria stagionale ma nuove certezze su cui impostare solidamente il lavoro in vista del proseguo del campionato quello colto sabato pomeriggio ad Udine dall’Empoli guidato da Marco Giampaolo che se otto giorni fa, in casa, contro il Napoli, avevamo mostrato i primi segnali di progresso, dopo un inizio difficile, caratterizzatosi da due sconfitte in altrettante gare di serie A, contro i friulani capitanati da Totò Di Natale hanno messo in mostra carattere, determinazione e voglia di lottare fino all’ultimo secondo. E proprio nella famosa ‘zona Cesarini’ è arrivata la rete di Massimo Maccarone che ha consentito agli azzurri toscani di sbancare il ‘Friuli’ ed issarsi a quattro punti in classifica, quota non solo finalmente rassicurante ma che consentirà al tecnico di Bellinzona di poter lavorare con un po’ più di tranquillità in vista ad esempio già del turno infrasettimanale, in programma giovedì prossimo, al ‘Castellani’, contro il Sassuolo.
Empoli vittorioso al Friuli Un Empoli coriaceo e compatto, che non si è scomposto dopo lo svantaggio subito nella prima parte di partita ad opera di Zapata ma che si è risollevata grazie agli inserimenti di Ronaldo prima e Paredes poi, con quest’ultimo autore del momentaneo uno a uno, di tantissime buone giocate. La rete del bomber per eccellenza in casa azzurra è arrivato al termine di un forcing finale che ha dimostrato come Croce e compagni avessero fame di successo, e soprattutto come gli automatismi provati durante il periodo estivo di preparazione, inizino a funzionare. «La partita è stata dura soprattutto nel primo tempo sul piano fisico. L’Udinese ci ha impedito di giocare e non riuscivamo ad alleggerire la pressione difensiva visto che stavamo perdendo tutti i duelli. Lì però la squadra è stata brava a non disunirsi, a rimanere compatta – ha raccontato il tecnico Marco Giampaolo -. Nel secondo tempo loro non sono riusciti a mantenere quei ritmi, gli inserimenti di Paredes e Ronaldo hanno aggiunto qualcosa alla squadra e siamo cresciuti, sviluppando quello che sa fare. Sulla rete del due a uno Saponara e Maccarone hanno fatto qualcosa di incredibile. In particolare Maccarone, che ha realizzato un eurogol, era partito male ma poi con il passare dei minuti vedevo che ha cambiato gamba e ci prendiamo per buoni questi tre punti, fondamentali in questo periodo di campionato. Ora dimentichiamoci di questo successo e concentriamoci già sulla prossima gara col Sassuolo».
La rete decisiva di Maccarone A segnare il gol che ha consentito all’Empoli di incassare i tre punti è stato come detto il bomber azzurro classe ’79 di Gallarate. «Sono molto contento perché penso di aver giocato una delle mie peggiori partite da quando indosso questa maglia, ho sbagliato tanto e mi dispiaceva – ha detto Massimo Maccarone -. Poi per fortuna è arrivato questo gol alla fine che mi ha riempito di gioia, e come gruppo meritavamo questa soddisfazione. Nel primo tempo abbiamo sofferto parecchio mentre siamo molto migliorati nella ripresa. Sull’assist di Saponara sapevo dove era la porta ed ho calciato bene in porta. Subito dopo ho sentito un silenzio totale e mi sono detto che dopo non avermi dato mezzo rigore, mi stavano annullando il secondo gol consecutivo, dopo che non trovavo spiegazione già perché fosse avvenuto una prima volta. Ed invece poi ho visto che il guardalinee correre verso il centrocampo ed ho capito che la rete era stata convalidata ed ho esultato. La mia dedica per questa vittoria va ai tifosi empolesi che non sono potuti venire. Spero abbiano festeggiato tanto sui loro divani, e gioiremo insieme nei prossimi giorni. Questi tre punti possono essere una svolta per noi, sicuramente ci consentiranno di lavorare più sereni in vista della prossima altra fondamentale gara di giovedì sera in casa contro il Sassuolo». Nel frattempo da segnalare che in casa Empoli è stato ufficializzato l’ennesimo rinnovo di contratto ma stavolta non riguardante un giocatore ma di un dirigente: il d.s. Marcello Carli ha esteso il suo contratto con la società presieduta da Fabrizio Corsi fino al 30 giugno 2017.
