«Nessun rapporto di amicizia è possibile con chi condivide la politica ungherese dei muri di filo spinato e della violenza». Così il sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni scrive sul proprio profilo Facebook alla luce di quanto sta accadendo in Ungheria. Borgo San Lorenzo è gemellato con il comune ungherese di Varpalota e per questo Omoboni ha scritto una lettera alla collega sindaco, Marta Talaber alla quale chiede quali siano le sue reazioni davanti alle immagini che giungono dalle frontiere ungheresi e se intende prendere le distanze da quello che accade.
«Ti chiedo se sei in contrasto profondo con quanto avviene alla frontiera ungherese» Il sindaco ricorda che due Comuni uniti da gemellaggio dovrebbero condividere gli stessi valori, che poi sono quelli fondanti dell’Unione Europea, sottolinea come in questo momento ciò non sembra stia accadendo e ricorda che nessun rapporto di amicizia può essere intrattenuto con chi condivide la politica ungherese dei muri di filo spinato e delle violenze, «Ti chiedo – conclude Omobioni – se come me ti senti lontano e distante, amareggiata e in contrasto profondo con quanto avviene alla frontiera ungherese».