stazione santa maria novella 2Non è ancora stato identificato il trentenne morto ieri sera alla stazione di Santa Maria Novella a Firenze sotto le ruote di un treno regionale in partenza. L’unica certezza, secondo quanto appreso da fonti di polizia, è l’anno di nascita, il 1985 ed il comune di residenza, Bagno a Ripoli. Secondo le ricostruzioni in corso da parte della Polfer, sembra che il trentenne tenesse in mano una bottiglia mentre, aggrappato a un finestrino, salutava un amico in partenza dalla stazione di Firenze. Ignoto, finora, il contenuto della bottiglia stessa. L’amico, in stato di choc ha trascorso oltre due ore negli uffici della Polfer dove ha contribuito alla ricostruire della dinamica dell’accaduto. La vittima sarebbe rimasto aggrappato al finestrino per diversi metri mentre il treno cominciava ad andare. Poi, ormai alla fine del marciapiede, il trentenne si è staccato dal treno ma non ce l’ha fatta a cadere a distanza di sicurezza. La Polfer sta anche visionando dei filmati fatti con le telecamere fisse installate in stazione. Il macchinista non si è accorto di nulla e ha proseguito. Intanto in stazione sono scattati i soccorsi ma non è stato possibile salvarlo. Dalle 19.05 alle 20.15 il traffico ferroviario è rimasto rallentato nel nodo di Firenze. Poi il traffico ha ripreso ma in serata rimangono chiusi alla circolazione i binari 1 e 2 alla stazione di Firenze Santa Maria Novella con ritardi trascurabili.