«Il 16 agosto manifesteremo a Siena anche senza autorizzazione». Lo scrive in una nota il Partito Animalista Europeo che intende organizzare «la prima manifestazione di contestazione da quando esiste il Palio» ed evidenziando «il rischio scontri». Gli animalisti puntano il dito contro il Palio che conterebbe «oltre 50 cavalli morti dal 1970, più di uno all’anno» e sottolineano che «nonostante una serie di misure per garantire la salvaguardia dei cavalli prima, durante e dopo la corsa adottate dal Comune, gli incidenti mortali continuano a verificarsi».
Autorizzazioni e dispiegamenti «Nessuno fino ad ora si è mai permesso di manifestare e nessuna associazione animalista ha mai osato scendere in piazza a Siena, nessuna autorizzazione è stata concessa dalla Questura nel periodo giugno, luglio ed agosto e nello stesso periodo l’amministrazione locale nega il diritto ai cittadini di esprimere le proprie idee» dichiara il presidente del Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli che poi aggiunge: «l’interesse mediatico è elevato e ripone molta attenzione alla mobilitazione non autorizzata mentre la Digos di Siena sta monitorando quotidianamente l’evolversi dell’evento, previsto un imponente dispiegamento di forze di Polizia in assetto antisommossa».
L’invito a partecipare Fuccelli spiega che «il Comune di Siena non vuole alcuna forma di protesta nel proprio territorio e teme un pericoloso precedente». Il presidente del Partito Animalista Europeo evidenzia poi che chiunque parteciperà alla manifestazione di protesta «sarà il protagonista del cambiamento».
Botta e risposta su Facebook Sul profllo facebook del Partito compaiono anche le indicazioni per chiunque voglia partecipare fissando l’appuntamento per le 16 in Piazza del Campo e promuovendo anche autobus organizzati con partenze da diverse parti d’Italia. Non mancano le adesioni ‘virtuali’ così come i tanti commenti da Siena, molti dei quali ironici, nei confronti dell’appello a partecipare.
