Sarà Caparezza il protagonista del ferragosto di Festambiente, il festival internazionale di Legambiente che quest’anno si terrà dal 7 al 16 agosto 2015, sempre nel Parco naturale della Maremma, a Rispescia. Il musicista pugliese porterà sul palco tutti i brani che lo hanno reso punto di riferimento nella scena musicale italiana, in uno spettacolo reso ancor più speciale dalle splendide scenografie che accompagneranno (in realtà, comporranno) “Museica Tour2 – The Exhibition” una nuova forma di canzone-teatro.
Il nuovo tour di Caparezza Caparezza invita il suo pubblico a visitare il suo museo personale, in esposizione ci sono brani di Museica ma non solo, c’è anche tutto l resto della carriera di Caparezza. Museica, già disco di platino e sesto fatica in studio di Michele Salvemini (questo il nome di Caparezza, almeno all’anagrafe), è un concept album accolto da ampio consenso della critica e premiato come “Album dell’anno 2014” dalla Giuria del Tenco. Registrato a Molfetta e mixato a Los Angeles, è considerato da Caparezza il suo nuovo primo disco perché ne è anche produttore artistico. Partendo da un’opera pittorica si sviluppa come viaggio nell’arte: da Van Gogh a Duchamp, da Warhol a Goya, fino al falso storico delle teste di Modì. Caparezza, con questo lavoro, colpisce come vero artista della parola, come in “China Town”, vera e propria dichiarazione d’amore per la scrittura, o nel puzzle di citazioni musicali di “Cover”, o ancora con l’attualità di “Non me lo posso permettere”. È musica che non tiene conto dei confini di genere, rap che mescola sound e influenze, nei testi e nelle melodie. Caparezza ha sposato più volte cause a favore dell’ambiente e contro le ecomafie insieme a Legambiente, il rapporto tra il cantante e l’associazione non è di quelli occasionali o di convenienza. Quello a difesa dell’ambiente è un impegno che lo portò a schierarsi contro la costruzione di nuove centrali nucleari e a sostegno delle energie rinnovabili ed ecologiche, per esempio. Una comunione di intenti che ha aiutato Legambiente a comunicare messaggi di cambiamento a un pubblico consapevole e attento, una collaborazione rafforzata (se mai ce ne fosse stato bisogno) dalla partecipazione a questa 27esima edizione del Festival.