Distrutta lapide Sant'Anna StazzemaSono arrivati da Moers, località tedesca vicino a Colonia, sei giovani che per una settimana lavoreranno a Sant’Anna di Stazzema per sistemare i sentieri con interventi di piccola manutenzione, riparare la staccionata lungo la Via Crucis danneggiata dal vento del 5 marzo scorso in uno dei luoghi della strage nazista del 12 agosto 1944. Lo Sci di Moers, diretto da Frank Liebert, è l’ente con cui il Comune di Stazzema da anni ha avviato un progetto, coordinato dalla LVR-Confederazione Generale della Renania, volto al coinvolgimento dei giovani tedeschi per svolgere lavori ed interventi a Sant’Anna di Stazzema, con lo scopo di far conoscere loro la storia della strage e rendere omaggio alle vittime.

Incontro con il superstite della strage I ragazzi incontreranno i giovani studenti dell’Istituto d’arte Stagio Stagi, dove lavoreranno insieme ai coetanei per realizzare un’installazione artistica, come ormai accade da diversi anni, sotto la guida del professor Claudio Marchetti. Durante la settimana incontreranno anche Enrico Pieri, superstite della strage e presidente dell’Associazione Martiri di Sant’Anna e visiteranno il Museo e il Parco Nazionale della Pace.