Momento d’oro per gli Street Clerks, band nata e cresciuta a Firenze e ormai prossima a un salto di qualità certificata anche da quello che si annuncia come il più importante live della loro storia, il 22 maggio all’Obihall (ore 21 – biglietto posto unico 10 euro, prevendite www.boxofficetoscana.it) di Firenze.
La fama con X Factor Quattro voci, un contrabbasso, due chitarre e batteria, vincitori del rock contest 2010, sound vocale e allo stesso tempo acustico e dirompente. I riferimenti sono i Beatles, Simon&Garfunkel, Bob Dylan, il rock’n’roll di Elvis e di Bill Haley. Dopo anni trascorsi sui palchi dei rock club del capoluogo fiorentino, ora eccoli pronti a esibirsi nel secondo teatro cittadino, per una serata-festa che si annuncia affollata. E non finisce qui: all’orizzonte c’è l’album di debutto, un importante impegno televisivo e un lungo tour. Insomma, buone nuove. Nei live degli Street Clerks si respira l’energia tipica del pop’n’roll, grazie all’esplosività del contrabbasso e al blues della chitarra elettrica, ma a rendere lo show unico sono l’attenzione per la melodia e gli arrangiamenti vocali a quattro voci. La stessa energia che il gruppo ha portato a X Factor 2013, dove hanno lavorato con Paola Folli tra i gruppi seguiti da Simona Ventura. Di grande impatto le loro reinterpretazioni di Baby One More Time, di Fix You e l’anteprima dell’inedito Fuori. Brani, questi, che vanno ad aggiungersi a quelli dell’ep Il ritorno di Beethoven e che raccontano con ironia storie personali (Il mio desiderio di fuggire, 25 ore) e trattano argomenti complessi con leggerezza (Sinfonia n°4, La grande guerra).
