Non è passata la rabbia in casa Empoli ad oltre 24 ore di distanza dal derby perso domenica scorsa allo stadio Castellani per mano della Fiorentina. Dopo lo sfogo del presidente Fabrizio Corsi che successivamente al secondo e poi anche dopo il terzo gol viola se l’era presa con più di qualche tifoso gigliato presente sugli spalti della tribuna del principale impianto calcistico empolese, per eccessiva esultanza, delle ultime ore sono le parole del tecnico azzurro Maurizio Sarri che ha accusato la gestione arbitrale nelle fasi finali della gara contro gli uomini di Montella, indiziando quest’ultimi di mezzi poco consoni per arrivare al triplice fischio finale.
Sfogo posto derby «Mi dispiace che una squadra come la Fiorentina faccia gli ultimi 20 minuti facendo finta di battere una punizione con 5 giocatori diversi per perdere 2 minuti, idem sui falli laterali, e poi l’arbitro dà 3 minuti di recupero – ha dichiarato il tecnico nativo di Napoli al sito ufficiale dell’Empoli -. Allora mi viene da pensare che convenga essere furbettini e non essere una delle squadre più corrette come siamo noi, che abbiamo fatto meno falli di tutti. Probabilmente il loro livello di esperienza li ha fatti capire che erano in difficoltà e che dovevano ricorrere a certi mezzi». Proprio Sarri ed il suo futuro è il tema più dibattuto in terra della Valdelsa dal day-after del derby contro la Fiorentina. «La società mi vuole ritoccare l’ingaggio? Al ribasso o al rialzo? Questi sono tutti discorsi pieni di sé, io ho un contratto con l’Empoli e se qualche club mi cerca non deve parlare con me – ha spiegato proprio l’allenatore azzurro parlando di un suo possibile rinnovo di contratto con la società presieduta da Fabrizio Corsi –. Il mio futuro? Andare a cena stasera con i miei genitori».
Empoli e finale di stagione Insomma chi pensa che dalle parti del Castellani che tutto fili liscio da qui alle prossime tre giornate di campionato e soprattutto immagina un’estate tranquilla in fatto di partenze ed entrate ad Empoli, si rassegni a vivere un bel po’di movimento. Infatti data per scontata la cessione alla Juventus del talento difensivo Daniele Rugani, con Mirko Valdifiori che piace moltissimo al Napoli e Lorenzo Tonelli per cui domenica scorsa in tribuna c’erano osservatori del Werder Brema, il sospetto è che quella macchina divenuta quasi perfetta al suo primo anno in serie A, possa essere smantellata in più di qualche pezzo nella prossima sessione di calciomercato. Matias Vecino nel post gara contro la Fiorentina si è detto pronto per un ritorno a Firenze la prossima stagione ed il portiere Sepe non ha mai nascosto il sogno di giocare per il club della sua città natale, il Napoli. «C’è amarezza nel non aver regalato una gioia ai nostri tifosi nel derby ma nelle prossime tre giornate vogliamo dare più soddisfazioni possibili a chi ci ha sostenuto per tutto questo campionato – ha aggiunto ancora Matias Vecino –. Domenica prossima ad esempio ci attende una sfida delicatissima contro il Verona e vogliamo raccogliere punti importanti e tornare a vincere fuori casa. Speriamo di trovare meno caldo di quanto ne abbiamo trovato nelle ultime due gare. Soprattutto a Torino mercoledì scorso era veramente asfissiante anche se dobbiamo abituarci perché stiamo andando verso l’estate e non avremo in calendario partite che si giochino in posticipo serale».
