IMG_0001Sono tornati in piazza, questa volta a Pisa i lavoratori della Smith che rischiano il posto. Con loro istituzioni e  sindacati che questa mattina, in centinaia,  si sono ritrovati davanti all’Unione Industriali per manifestare tutta la loro disapprovazione. Sono 193 gli operai che rischiano di trovarsi senza lavoro e che già lo scorso 30 aprile si erano riuniti in una grande manifestazione a Saline di Volterra per dire “no” alla chiusura dell’azienda, della multinazionale Schlumberger. Tra loro, sempre presente, il sindaco di Volterra Marco Buselli che nella giornata di ieri ha annunciato di aver scritto al Ministro  del lavoro e delle politiche sociali Giuliano Poletti per informarlo sulla situazione degli operai della Smith. «Ho voluto illustrare al ministro la difficilissima situazione in cui si trova oggi la Smith a Saline di Volterra, con i 193 esuberi previsti e la chiusura dello stabilimento – spiega il primo cittadino -, in modo che il ministro sia pienamente informato di ciò che accade e dello strapotere che esercitano le multinazionali in Italia».

Contestazione per l’ad di Smith Duramente contestato dagli operai l’amministratore delegato della Smith Giuseppe Muzzi al suo arrivo alla sede dell’unione industriali. I lavoratori sono riusciti a raggiungere il piazzale interno e hanno provato ad avvicinarsi al dirigente ma sono stati bloccati dalla sicurezza. Muzzi ha seguito la scena a distanza prima di raggiungere gli uffici dove è in corso la riunione senza conseguenze.