Una missione commerciale-diplomatica per il sindaco di Firenze Dario Nardella da tre giorni in Oriente insieme all’assessore alle Relazioni internazionali Nicoletta Mantovani. Nardella ha incontrato nelle sue prime ore in terra nipponica, trascorse principalmente a Tokio, una serie di investitori locali ai quali ha presentato il progetto “Investing Florence”, che fa parte del progetto di marketing territoriale “Firenze città dei saperi internazionali”, oltre che sottoporre a facoltosi commercianti giapponesi il patrimonio immobiliare di Firenze e le opportunità di investimento in città.
Nardella: «Esenzione Imu per 3 anni per chi investe, la proposta è piaciuta» «Abbiamo tenuto un doppio ciclo di incontri: il primo con investitori immobiliari e il secondo con le grandi aziende ed è qui che Hitachi mi ha preannunciato una missione a breve in Italia con i massimi vertici – ha spiegato Nardella.- Il piano illustrato a investitori immobiliari e a grandi imprese prevede che con il nuovo regolamento urbanistico si potrà costruire a spazio zero recuperando un totale di 800.000 metri quadrati di superficie fatti di caserme, vecchi edifici come la Manifattura tabacchi e industrie. Le aziende che investiranno per la prima volta nella città potranno beneficiare di una esenzione dell’Imu per la durata di tre anni: una proposta che ha registrato molto interesse». «Il nuovo pacchetto di leggi sul lavoro approvate in Italia – ha aggiunto l’assessore Mantovani – può fare da volano per l’occupazione e favorire gli investimenti nel tessuto produttivo composto da aziende attive nel settore farmaceutico, ferroviario e aerospaziale».
Americani e giapponesi amano Firenze «Il turismo resta sempre una solida risorsa per Firenze e nel primo trimestre del 2015 i flussi segnano un +7%: con americani e giapponesi (addirittura +10%), quali visitatori più numerosi fuori dall’Europa, la città ha registrato una crescita media dell’11,8% negli ultimi sette anni – ha sottolineato ancora Nardella – a fronte di una controtendenza nazionale di flessione del 3%». Oggi la delegazione partita da Palazzo Vecchio sabato scorso ha firmato insieme al primo cittadino nipponico il rinnovo del patto di gemellaggio con la città giapponese presso la sede del Comune, con successiva visita al mercato di Nishiki, legato al Mercato Centrale di San Lorenzo da un Patto di amicizia stipulato nel 2006.
