Firenze, Siena e Pisa in festa per il 25 marzo, capodanni storici delle città, e giorno dell’Annunciazione alla Vergine Maria e dell’Incarnazione. Era infatti in questa data che si festeggiava l’inizio del nuovo anno, una tradizione rimasta in vigore fino al 1749, anno in cui il Granduca Francesco III di Lorena impose a tutta la Toscana la ‘conversione’ al calendario gregoriano. Una tradizione che però oggi vive ancora a Firenze, Siena e Pisa con tanti eventi storici che animeranno le tre città.

capodanno fiorentinoCapodanno fiorentino Nel capoluogo gigliato, sfilata del corteo storico della Repubblica di Firenze: partenza fissata alle 14.45 dalla piazza di Parte Guelfa e arrivo in Piazza Santissima Annunciata dove viene omaggiata la cappella della sacra effige dell’Annunziata. Il concerto di capodanno animerà la serata all’auditorium dell’Ente Cassa di Risparmio: sul palco George Georgescu al violoncello e Dalida Jacono al pianoforte.

capodanno seneseCapodanno senese Sacralità protagonista anche a Siena che alle 17 offrirà il cero votivo del Magistrato delle Contrade nella chiesa della Santissima Annunziata che si trova nei locali del Santa Maria della Scala in Piazza del Duomo. Da lì il corteo storico si sposterà a Palazzo Pubblico in Piazza del Campo: alle 18, nella sala del Mappamondo, si tiene la lectio magistralis del teologo Enzo Bianchi, Priore della Comunità monastica di Bose.

capodanno_pisanoCapodanno pisano A Pisa, le celebrazioni, iniziano a mezzogiorno quando i raggi del sole, entrando dentro il Duomo, scandiscono l’inizio del nuovo anno. La cerimonia è accompagnata da un grande corteo storico partito da Piazza dei Cavalieri e giunto fino alla cattedrale. I festeggiamenti però non si esauriranno oggi: sabato 28 marzo, mini-Luminara sui lungarni e sul Ponte di Mezzo, con tanto di fuochi d’artificio finali.