Rufina sarà il primo comune tra quelli serviti da AER Spa che il prossimo anno applicherà, ai cittadini di tutto il territorio, un nuovo sistema di pagamento della tariffa di igiene urbana. L’amministrazione comunale, infatti, ha richiesto ad AER, azienda che cura il ciclo dei rifiuti del Comune di Rufina, un progetto che preveda l’introduzione di un sistema con quota puntuale della tassa del tipo «pay as you throw», ovvero «paga per quello che butti» che rappresenta la strategia più equa per distribuire i costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti, come auspicato dalla normativa europea. L’ipotesi di lavoro di AER Spa definita insieme all’Amministrazione comunale, atta a disincentivare i comportamenti più dannosi, applicando tecniche che permettano di “misurare” la quantità di rifiuti prodotti dal singolo utente e applicare costi proporzionati, è stata approvata nell’ultima Giunta comunale.
Rufina e una nuova legge sui rifiuti Da gennaio 2016, quindi, oltre 4mila utenze, nell’intero territorio comunale, si troveranno a pagare il servizio di igiene urbana in base a quanto effettivamente conferiscono come rifiuto non differenziato, mentre il sistema di raccolta porta a porta per le altre tipologie di materiali rimarrà invariato. Lo scopo del progetto è quello di premiare i cittadini virtuosi, con un sistema tariffario che limiti i fenomeni di migrazione del rifiuto fuori dal perimetro comunale e gli abbandoni sul territorio, ma anche attuando controlli costanti sugli utenti che conferiscono in maniera anomala (pochi o nulli conferimenti), organizzando un sistema integrato di elaborazione dati ed emissione della quota puntuale della tassa sui rifiuti. AER Spa e l’Amministrazione, dunque, saranno operativi sul territorio nei prossimi mesi, al fine di motivare e sensibilizzare al meglio gli utenti che già oggi con il loro impegno hanno permesso al Comune rufinese di raggiungere una quota percentuale di raccolte differenziate che supera il 70%.
Dall’amministrazione comunale: «Paga chi inquina» «L’applicazione della tariffa puntuale – spiega l’assessore all’ambiente del Comune di Rufina, Antonio Calonaci – si basa sul principio europeo ‘chi inquina, paga’, ovvero attribuire i costi laddove vengono generati. È un principio che premia i comportamenti virtuosi, ma non solo, perché introduce un principio di equità nei consumi, come per le altre utenze domestiche: ogni utenza pagherà per quanto rifiuto indifferenziato produce, così come per quanta acqua consuma, ecc.. La Tariffa Puntuale, oltre ad essere la cosa giusta da fare in termini di fiscalità, rappresenta anche il modo migliore per incentivare gli utenti a fare una raccolta differenziata di qualità e a ridurre la produzione stessa di rifiuti. E’ un programma ambizioso, ma stiamo facendo tutti i passi previsti dal progetto per avere quanto prima un valido risultato». «Per AER Spa – aggiunge in conclusione del direttore di AER Spa Giacomo Erci – l’avvio di questo progetto rappresenta una scommessa importante ed un investimento di primaria importanza visto che Rufina sarà il primo, tra i comuni in cui gestiamo il servizio di igiene urbana, ad operare in tale senso».