luzi6gp.jpgLa biblioteca e l’archivio di Mario Luzi da oggi sono ospitati e conservati nel Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux – Archivio Contemporaneo “Alessandro Bonsanti” di via Maggio, a Firenze, dopo il trasferimento dalla vecchia sede del Consiglio Regionale della Toscana.

Una raccolta libraria costituita prevalentemente da testi che documentano la produzione letteraria del poeta (testi poetici, ma anche opere in prosa e testi per il teatro), saggi, scritti d’arte, contributi vari pubblicati su riviste e cataloghi d’arte, interviste, prefazioni a testi di narrativa e poesia. La documentazione archivistica compresa nel fondo, costituita da diversi inserti di corrispondenza ricevuta, appunti, manoscritti e dattiloscritti di testi editi ed inediti, fotografie e materiale vario, presenta uno stretto legame con la raccolta libraria. Il Fondo Mario Luzi, dichiarato di interesse culturale nel 2011 e affidato al  Consiglio regionale dal figlio ed erede del poeta Gianni Luzi, è stato recentemente acquistato dalla Giunta regionale.

Dopo  la catalogazione, via libera alla consultazione  Dopo i necessari lavori di ordinamento e catalogazione, il Fondo Luzi sarà disponibile per la consultazione e la pubblica fruizione nelle suggestive sale trecentesche di Palazzo Corsini Suarez dove l’Archivio Bonsanti raccoglie la documentazione relativa a circa 150 personalità del mondo contemporaneo, operanti nelle più diverse discipline: dalla letteratura  alla critica letteraria, dalla musica al teatro, dall’architettura alla pittura, dalla fotografia alla critica artistica.