volterra«Il Club Unesco di Volterra è una realtà positiva per il nostro territorio e per l’immenso patrimonio storico artistico in esso custodito perché saprà ben lavorare per diffondere il nome della nostra città in Italia e nel mondo, entrando a far parte di una rete mondiale di club Unesco. Una realtà di cui faccio parte anche io perché credo che sia un’associazione che può promuovere la cultura e Volterra nel mondo e non come qualcuno ha dichiarato a mezzo stampa “un’ennesima associazione che fraziona il tessuto culturale”. Il percorso di riconoscimento di Volterra come patrimonio Unesco è un percorso parallelo alla nascita di questo club che vive di sua vita propria e che potrà essere d’aiuto per tutto ciò che concerne le richieste di materiale ed informazioni che serviranno alla candidatura ufficiale quando al Comune verrà fatta formale richiesta da parte di Perugia che è la capofila della dodecapoli etrusca.  Basta divisioni e polemiche, la nostra città ha bisogno e merita una visione armonica più collettiva e europea».