Valorizzare l’agricoltura e creare sviluppo nelle aree rurali. E’ questo in sintesi il messaggio che emerge dal nuovo numero di Dimensione Agricoltura (febbraio 2015), il mensile della Cia Toscana, in uscita oggi e già consultabile online al sito www.dimensioneagricoltura.com . Da 25 anni (tiratura di 24.500) Dimensione Agricoltura rappresenta uno strumento di informazione puntuale e completa per il mondo rurale toscano.Molte le novità in questo numero: aumento delle pagine (da 20 a 24), per la prima volta tutto a colori, e nuove rubriche (come ‘opportunità’ e ‘cronache dal territorio’).

PIU’ AGRICOLTURA – “Più agricoltura” è proprio il titolo di prima pagina. Come? Intanto cancellando l’Imu, o modificando profondamente un’imposta che la Cia Toscana, fin dal primo momento ha definito ‘iniqua’ e ‘insostenibile’. Una protesta sfociata poi nella prima tappa della mobilitazione del 10 febbraio che ha visto gli agricoltori Cia protagonisti ai presidi (all’interno le foto) di Bettolle (Si), di Grosseto e a Pisa. Quindi avendo un rapporto diretto con le istituzioni, perché come ha ricordato il presidente Luca Brunelli nel convegno del 6 febbraio, su jobs act, legge stabilità e governance – alla presenza degli assessori regionali Bugli e Salvadori e del parlamentare Parrini, oltre che del presidente Cia Scanavino – «agricoltori ed istituzioni devono remare dalla stessa parte». In questo numero anche l’annuncio del convegno del 9 marzo a Firenze, dove interverranno, fra gli altri, i ministri delle Politiche agricole Martina e dell’Ambiente Galletti, per parlare ancora di territorio ed agricoltura.

In questo numero anche l’immancabile vignetta di Sergio Staino, dedicata ovviamente all’Imu; l’intervista di Sandro Capitani (Radio 1 Rai – La Terra) al commissario Expo2015 Sala; le novità dalla Regione, le cronache provinciali; le opportunità per le imprese agricole, le ultime da sapere su diritti sociali, tecnica, impresa e lavoro. Per la rubrica ‘Ricetta doppia’ Guelfi e Ghibellini si sfidano di nuovo a colpi di dolci del Carnevale, i cenci contro i crogetti. Buona lettura.