giovanni-caccamo-a-sanremoGiovanni Caccamo è il vincitore nella sezione ‘Nuove proposte’ della 65esima edizione del Festival di Sanremo. Una vittoria siciliana visto che il cantautore classe ’90 è nato a Modica, ma il suo successo è griffato toscana. Infatti Caccamo  è un allievo del laboratorio Arteinscena del Teatro Politeama Pratese , scuola resasi celebre in tutta Italia per il perfezionamento al musical. Una vittoria quella di Caccamo che dunque ha radici nel luogo che fa del teatro e della musica la sua eccellenza. «E’ stata un’esperienza quella del Politeama indimenticabile e formativa sotto tutti gli aspetti.- ha ricordato proprio Giovanni Caccamo qualche giorno fa-  Un esempio di come sia possibile gettare semi con intelligenza sapendo che prima o poi produrranno ottimi frutti». La canzone vincitrice della sezione ‘Nuove proposte’ si intitola ‘Ritornerò da te’, e chissà che proprio il vincitore anche del premio della critica dedicato alla memoria di Mia Martini non decida di tornare in una regione che lo ha adottato qualche anno fa, e da cui non è riuscito a staccarsi se è vero che soltanto il 26 settembre scorso ha tenuto un concerto all’Impruneta, preferendo la cittadina alle porte di Firenze a tanti teatri e luoghi ben più celebri in giro per l’Italia.

Amara Da Prato a Prato una delle cantanti che ha ricevuto maggior successo in questa edizione del Festival, sempre nella sezione giovani, è la prossima 31enne Amara con il brano ‘Credo’. La cantante toscana, che ha sfoggiato un look molto apprezzato, con un turbante che è già diventato di tendenza, era già famosa da un paio di anni al grande pubblico con un pezzo, ‘Maledetta me’, che era entrato nella top 100 dei brani più trasmessi dalle radio e che ha fatto parte di MTV New Generation, il progetto di MTV volto a promuovere le migliori produzioni degli artisti emergenti. Vincitrice il 4 dicembre scorso per la quinta volta Area Sanremo (edizione presieduta da Paolo Giordano), Amara è da poco uscita con il suo primo album dal titolo “Ho una vita nuova”.

Il resto della Toscana Ma la sezione ‘Nuove proposte’ di Sanremo vede anche un altro rappresentante della Toscana musicale con Enrico Nigiotti, livornese, che con la sua chitarra punta a ricalcare il successo di Piero Ciampi perché come quest’ultimo ha studiato musica fra la costa labronica e Roma. La sua ‘Qualcosa da decidere’ è nata di fronte al Mar Tirreno della sua Livorno. «Una sera eravamo a cena a casa di un altro cantante livornese Samuel Galvagno, dopo la spiaggia: una platessa e il vino di mio nonno, in grande economia.- ha raccontato lo stesso Enrico Nigiotti – Finito di mangiare Samuel, che fa il dj, si è messo al piano ed io alla chitarra ed è nato l’embrione del pezzo che parla del primo incontro». Parlando invece della sezione big già eliminati il fiorentino Bigio e Mandelli, il cittadino di Firenze d’adozione Raf, visto che ha studiato architettura all’ombra della torre del Brunelleschi, le speranze di vittoria finale sono piu’affidate a Marco Masini con il suo singolo ‘Che giorno è’, già in heavy rotation fra le radio, che su ‘Un vento senza nome’ di Irene Grandi. Chiusura con la fiorentina Vittoria Puccini che ha portato sul palco di Sanremo la sua ultima fatica, la serie tv ‘L’oriana’ dedicata alla scrittrice, giornalista e attivista italiana, ma soprattutto anche lei nativa di Firenze, Oriana Fallaci.