Un «soggetto unico» che progetti la sicurezza del fiume Ombrone e lo sfruttamento della risorsa d’acqua: lo chiede Emilio Bonifazi, sindaco di Grosseto e presidente della Provincia, in una lettera aperta al premier Matteo Renzi, a Pier Carlo Padoan, Ministro dell’Economia, Maurizio Lupi, Ministro Infrastrutture, Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente, Enrico Rossi, presidente Regione Toscana e Anna Rita Bramerini, assessore regionale all’ambiente. Bonifazi fa il punto aggiornato sulla situazione del fiume Ombrone ed una relazione sui lavori e finanziamenti necessari per garantire sicurezza al territorio.
Le potenzialità «Lo stato dell’Ombrone è strategico – afferma Bonifazi – per una grande porzione di territorio e per molti motivi. La sicurezza è il primo, poi ci sono le potenzialità non sfruttate che un bacino idrico del genere offre. Le acque dell’Ombrone se imbrigliate e raccolte possono dissetare e irrigare nei momenti di siccità e fornire energia pulita. Da queste considerazioni parte la necessità – continua il presidente – di creare un vero ‘sistema fiume Ombrone’ in cui il rafforzamento degli argini, il sostegno agli agricoltori, la realizzazione di piccoli invasi negli affluenti, sia governato da un unico soggetto che guidi gli studi, la programmazione dei lavori e la loro attuazione continuativa».