La Fondazione Mps verso “una ristrutturazione interna basata su un modello al servizio dei progetti ritenuti strategici”. A rivelarlo il presidente dell’ente di Palazzo Sansedoni Marcello Clarich al termine della riunione della deputazione amministratrice che ha preso in esame oggi “un nuovo organigramma”. “Una decina delle attuali 31 professionalità interne avranno compiti anche esterni nella gestione di alcuni progetti” ha aggiunto Clarich evidenziando che “non ci saranno esuberi” . Il presidente della Fondazione Mps ha parlato di “erogazioni di professionalità” e ha spiegato che la nuova ristrutturazione sarà operativa “in un paio di mesi”. “Una svolta importante” l’ha definita, “un risultato frutto di 3 mesi di studi con valutazioni fatte sul personale da una società esterna”.
Sienabiotech, faccia a faccia con il liquidatore Alla deputazione amministratrice di questo pomeriggio ha poi partecipato anche il liquidatore fallimentare Nicola Lattanzi nominato dalla Fondazione Mps per il caso Sienabiotech. “E’ necessaria ancora una settimana di tempo per chiarire alcuni fattori per definire il quadro di liquidazione, là dove possibile di continuità” ha specificato Lattanzi al termine dell’incontro sottolineando poi che “in questo momento sta riscontrando una fattiva collaborazione nei dipendenti e nei vertici dell’azienda”.
