Il coordinamento delle imprese lapidee Apuo-Versiliesi sostiene le posizioni dei sindaci di Seravezza, Stazzema e Minucciano (rispettivamente Ettore Neri, Maurizio Verona e Nicola Poli) che in questi giorni «hanno voluto ribadire le loro perplessità e serie preoccupazioni per l’approvazione del Piano paesaggistico» della Toscana. È quanto si sottolinea in una nota. Secondo gli imprenditori «il Piano paesaggistico attuale è percorso unicamente da norme sfavorevoli per il settore estrattivo, e se approvato così com’è decreterà la morte di un’industria storica e salda». Gli imprenditori e i lavoratori del marmo «chiedono – conclude la nota – l’ascolto dei consiglieri regionali, cui indirizzano il loro invito a non approvare questo Piano paesaggistico senza le dovute correzioni. L’approvazione dello stesso allo stato attuale sarebbe l’inizio di una irreversibile catastrofe».