ABBADIA SAN SALVATORE – Sorgenia ha deciso di fare marcia indietro, abbandonando il percorso per la realizzazione di due impianti geotermici in Val di Paglia e a Poggio Montone.
Il primo nell’area di Abbadia San Salvatore, l’altro tra Piancastagnaio e Santa Fiora. “Nel corso del complesso e lungo percorso amministrativo per l’ottenimento dell’autorizzazione, l’evoluzione del quadro di riferimento ha reso sempre meno sostenibile da un punto di vista economico la realizzazione dei progetti – hanno fatto sapere dalla società energetica -. Sorgenia – che continua a valutare positivamente l’importante contributo energetico, ambientale e socio-economico che questa tecnologia può garantire al Paese – ha provato a coinvolgere altri operatori per co-finanziare la realizzazione delle centrali. Dopo i riscontri avuti e un’attenta analisi, l’azienda ha infine deciso di non proseguire con la realizzazione e di concentrare le proprie attività di sviluppo su un numero più ristretto di tecnologie per la produzione di energie rinnovabili”.
Una mossa che potrebbe essere motivata anche dalla recente decisione della Regione Toscana di rinnovare per 20 anni le concessioni geotermiche a Enel.