LIVORNO Dopo la lettera, ora il congelamento delle carte di credito e il blocco delle assunzioni a Camp Darby. Non si ferma la furia di Elon Musk per il taglio alle spese statali, comprese quelle militari.
La notizia è confermata da Il Tirreno che informa come sia stato comunicato alle anche il blocco totale delle assunzioni. “Nessun nuovo ingresso di lavoratori civili, statunitensi o italiani, nemmeno per sostituire temporaneamente il personale in congedo”, scrive il quotidiano.
Dopo la lettera recapitata a tutti i dipendenti civiili della base americana che ha sede nell’area tra Pisa e Livorno [LEGGI], ora dunque anche il congelamento delle carte di credito in uso al personale civile del Dipartimento della Difesa. La decisione dovrebbe avere una durata di dieci giorni.
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A tempo indeterminato, o almeno fino a qualche novità dallo stesso Doge Dipartimento per l’efficienza del governo) invece è invece la decisione del blocco delle assunzioni, “in attesa di una revisione degli organici civili impiegati nelle singole basi militari”.
Qualche settimana fa ai circa 500 dipendenti civili italiani impiegati a Camp Darby, come agli altri impiegati nelle base americane in Italia (circa 4.000 persone) era arrivata una lettera nella quale si chiedeva di elencare le cinque attività svolte nell’ultima settimana di lavoro, pena il licenziamento. Sul punto si era espresso il segreteraio confederale della Uil Pierpaolo Bombardieri parlando di “metodo inaccettabile e logica aberrante”.