PIOMBINO – Una destinazione andrà trovata. Per Eugenio Giani in ogni caso non sarà la Toscana. “È una scelta del governo dopo i tre anni, e di conseguenza è evidente che il governo dovrà prendere una decisione su dove mandare il rigassificatore”.
L’accordo scade nel 2026 e la prima ipotesi era il trasferimento in Liguria. Un’opzione che il Consiglio regionale ligure ha rigettato con forza, mentre nelle ultime settimane sono aumentate le insistenze per fare rimanere la nave Golar Tundra a Piombino (Livorno). “Certamente 5 miliardi di metri cubi di gas sono importanti per il nostro paese, quindi da qualche parte deve essere messo”, ha evidenziato il ministro Gilberto Pichetto Fratin.
Il rigassificatore ha fatto registrare un aumento dei traffici record a Piombino con un +247% per le rinfuse liquide.