FIRENZE – In-Natura-Le è un’indagine della relazione tra uomo e ambiente ispirata al lavoro del celebra artista Anselm Kiefer e del suo maestro Joseph Boeuys, interpretata da oltre 30 performer tra attori professionisti, cittadini e utenti dei centri di salute mentale e dipendenze, al termine di un percorso laboratoriale condiviso.
Domenica 26 gennaio alle 19.00 Teatro come Differenza – coordinamento di compagnie e registi attivi nei centri di salute mentale della città metropolitana di Firenze – debutta al Teatro Cantiere Florida (via Pisana 111R) con In-Natura-Le, lavoro realizzato in collaborazione con la compagnia Versiliadanza, le associazioni Arbus e Mi chiamo Viscardo, la onlus CSP e il Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze dell’Azienda USL Toscana Centro, col supporto di Fondazione CR Firenze.
Paolo Biribò, Francesca Sanità ed Elena Turchi, col contributo artistico di Angela Torriani Evangelisti, propongono una drammaturgia che pone al centro il conflitto interiore dell’uomo nella sua relazione con la natura, in un viaggio poetico e visivo che esplora il contrasto tra l’antropocentrismo e il richiamo primordiale del creato, che cerca costantemente rigenerazione e rinascita. Lo spettacolo sarà in audiodescrizione poetica per essere fruito anche dal pubblico non vedente (info e ingressi: www.teatroflorida.it).
Il palcoscenico è coperto di terra, coronato da grandi proiezioni. In questo spazio si susseguono interpreti che entrano ed escono dalla scena per denunciare lo sfilacciarsi dell’attenzione umana verso l’ambiente e dunque verso l’umanità stessa nel suo esserne parte, in un’escalation di azioni autodistruttive.