BORGO SAN LORENZO – Un uomo di 30 anni è stato fermato stamani, con l’accusa di tentato incendio aggravato dalle finalità eversive, in merito all’attentato alla caserma dei carabinieri di Borgo San Lorenzo (Firenze).
L’uomo, si spiega in una nota della procura, “risulta aderente all’area antagonista radicale fiorentina vicina a circuiti anarchici ed il reato risulterebbe essere stato commesso mentre questi si trovava in regime di arresti domiciliari con controllo elettronico”.
Il sospettato, vicino agli ambienti anarchici, era già stato ai domiciliari per sei attentati all’Alta Velocità.