SAN MINIATO – Normale dialettica in campo potrebbe pensare qualcuno. Se non fosse che l’insulto razzista rivolto a un giocatore del Balconevisi, è arrivato dall’arbitro.
Diretto a un ragazzo di origine albanese nella partita del campionato amatoriale Uisp disputata lunedì sera contro il Montecastello. L’atleta è stato poi espulso in seguito all’episodio. “È un fatto gravissimo, in oltre 40 anni che sono nel calcio non mi era mai capitato niente di simile, oltretutto da parte di un arbitro”, ha affermato Paolo Nacci, presidente del Balconevisi.
Nei minuti conclusivi il direttore di gara ammonisce il calciatore del Balconevisi per aver richiesto un fallo non sanzionato.
Scatta la protesta e secondo la società, l’epiteto a sfondo razziale. “Il nostro calciatore è rimasto profondamente amareggiato e come lui tutti noi: è un ragazzo che gioca con noi da diverse stagioni, perfettamente integrato nel nostro territorio. Si è chiesto perché, nel 2024, si dovesse fare ancora conti con espressioni del genere”, ha proseguito il presidente del Balconevisi.
Il dirigente ha poi contattato la Lega Calcio Uisp Valdera, che organizza il campionato. Secondo l’ente federale la frase incriminata non era però rivolta al giocatore, ma al pubblico, che stava protestando.