SIENA – Un piano di uscite volontario che coinvolge 270 persone. A presentarlo Gsk per i siti di Siena e Rosia. Riorganizzazione definita dalla Cgil una “bomba sociale”.
L’azienda, in contemporanea, ha illustrato un progetto di investimenti da 260 milioni entro il 2026, compresa un nuova linea industriale. Prospetto duramente attaccato dal segretario Alice D’Ercole, che ha chiesto di conoscere il piano industriale e di coinvolgere le istituzioni. In ogni caso i distaccamenti senesi perderanno il 14% della forza lavoro. “Loro sono convinti di riuscire a gestire tutta la questione con la disponibilità da parte delle persone attraverso gli incentivi che metteranno in campo, ma cosa succede se non c’è questa volontà?”.