LISBONA – E’ andato ad una start up pisana, la Aigea Medical, il premio Global Pitch Sprint per il miglior pitch al Web Summit di Lisbona, la fiera internazionale delle nuove tecnologie.

Aigea Medical, di Carlo Aliprandi e Federico Picardi, ha vinto con la presentazione del sistema DeepMammo, che consiste nell’applicare l’Intelligenza artificiale allo screening dei tumori al seno. Il sistema è passato da una fase di apprendimento, in cui l’algoritmo (brevettato da Aigea) ha letto migliaia di mammografie, ha imparato a riconoscere le forme tumorali ed è ora in grado di generare una traccia del referto medico. In questo modo, sottolinea Federico Picardi, “siamo in grado di ridurre a pochi secondi una diagnosi che al momento dura settimane, riducendo i tempi, i costi e soprattutto l’angoscia delle donne che attendono una diagnosi”.

Ma l’obiettivo a lungo termine, sottolinea ancora Picardi, è arrivare alla predizione delle malattie. Raccogliendo un’enorme quantità di dati, infatti, il sistema sarà in grado di prevedere con largo anticipo la formazione di un tumore. DeepMammo si trova ora nella fase MVP (Minimum Viable Product) ed è in cerca di investitori. “Per questo motivo”, dice ancora Picardi, che ha studiato al MIT di Boston e ha sempre sognato di applicare l’IA alla ricerca medica, “un premio internazionale come questo può essere di grande importanza”.

Il concorso, organizzato da Startup Portugal con la partecipazione di diversi Paesi europei più il Brasile, consiste nel presentare giornalmente, attraverso un breve discorso, un pitch di non più di tre minuti, un nuovo prodotto capace di risolvere un problema.

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