SIENA – Il titolo di Mps a Piazza Affari non scende sotto la doppia cifra di rialzo, toccando anche il massimo da un anno a questo parte, con le azioni scambiate a 6,33 euro.

La risposta della Borsa alla maxi-operazione fatta dal Tesoro il 13 novembre, con la vendita del 15% del capitale posseduto. Adesso lo Stato è all’11,7% e di fatto la partecipazione non viene più considerata in contrasto con le regole europee sugli aiuti di stato. A smuovere gli investitori soprattutto la mossa di Bpm, che ha acquisito il 5% della banca, a seguito dell’Opa su Anima lanciata la settimana scorsa. Una combinazione che potrebbe portare l’istituto di piazza Meda ad arrivare al 9% di Rocca Salimbeni. Non siamo ancora al terzo polo bancario, ma la bandiera pubblica è stata ammainata.

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