FIRENZE – C’è anche Firenze tra le città luogo di perquisizione nell’indagine varata dalla procura di Milano e dalla procura dei minori a carico di 12 persone, dei quali 2 maggiorenni.
Il gruppo era dedito all’incitazione alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. L’operazione, varata dalla Digos del capoluogo lombardo, nasce dall’arresto di un minore di origini ucraine per aver aggredito diversi confronti di cittadini extracomunitari sulla linea M2 verde e tentati furti a bordo di alcune auto in sosta. Il minore, di ideologia nazifascista, in più occasioni, prima di compiere le azioni criminose. mostrava la svastica tatuata sul petto ed esaltava il regime fascista esclamando i fascisti sono tornati.
Nel corso dell’attività di polizia giudiziaria sono state sequestrate diverse repliche di armi lunghe e pistole anche prive del tappo rosso, manganelli telescopici, mazze, tirapugni, coltelli, un machete, diverse bandiere e simboli riferibili al nazi-fascismo e al suprematismo nonché materiale cartaceo, cellulari e personal computer.