FIRENZE – Nubi all’orizzonte per i dipendenti di alcuni centri Carrefour in Toscana, che secondo Uiltucs potrebbe vedere messo a rischio il loro posto di lavoro da nuove strategie aziendali.
Tra questi il centro commerciale “Il Parco” di Calenzano (Firenze). Entro l’inizio di ottobre è in programma l’ingresso del nuovo operatore: Ipertosano (il Gruppo Tosano dal 2015 è parte del Gruppo VéGé cooperativa italiana con 32 imprese e 3.500 punti vendita). Attualmente, il punto vendita di Calenzano impiega una cinquantina di persone e sia Carrefour che Ipertosano assicurano che il numero dei dipendenti e le ore di lavoro resteranno inalterati dopo l’acquisizione. “Tuttavia – hanno evidenziato dal sindacato -, la notizia che la nuova proprietà abbia previsto un lavoro di ristrutturazione dei locali, fa nascere nuovi interrogativi”.
Il 30 settembre è in programma un incontro presso la sede della Regione Toscana con la UILTuCS Toscana e le altre organizzazioni sindacali, la direzione del centro Carrefour e i rappresentanti della futura proprietà, per discutere i vari aspetti del passaggio. Soprattutto i termini della cassa integrazione. “La situazione verrà costantemente monitorata- ha assicura Annamaria Torracchi, funzionaria della UILTuCS Toscana-Area Firenze – al fine di garantire la tutela dei lavoratori e delle lavoratrici impiegati nel punto vendita”.
A Pisa, Carrefour ha ceduto il negozio in affitto di ramo d’azienda alla Bonini Srl. Per i 188 lavoratori, il passaggio ufficiale al nuovo gruppo toscano è avvenuto ufficialmente ieri, 16 settembre. Il 3 settembre scorso, UILTuCS Toscana- Area Pisa si è però astenuta dal firmare l’accordo con l’azienda, sottoscritto invece dalle altre sigle confederali, perché l’ha ritenuto non abbastanza tutelante dei diritti e degli attuali aspetti economici applicati ai lavoratori: “Carrefour ci chiedeva di firmare un accordo di affitto di ramo d’azienda con alcune deroghe, palesemente lesive dei diritti dei lavoratori- ha osservato Irene Cesari, responsabile area Pisa di UILTuCS Toscana- inoltre la Bonini Srl applicherà il contratto integrativo aziendale solo fino al 30 giugno 2025″.
Situazione ancora più incerta a Massa e a Lucca, dove si rincorrono le voci di un disimpegno di Carrefour per i punti vendita locali come avviene altrove. Si attende una comunicazione ufficiale da parte della proprietà, ma per adesso tutto tace.