Foto tratta da pagina Facebook di Elba Isola Musicale d'Europa

PORTOFERRAIO – Si aprirà con un omaggio a Claudio Abbado, a 10 anni dalla scomparsa, la prossima edizione di Elba Isola Musicale d’Europa 2024.

Dal 30 agosto al 14 settembre saranno tanti gli appuntamenti musicali in programma sull’isola, da Portoferraio a Capoliveri, da Rio a Marciana e Marciana Marina, 70 i musicisti coinvolti provenienti da 14 nazioni differenti.

La serata inaugurale della 28^ edizione, venerdì 30 agosto, è affidata al piano di Martha Argerich (Portoferraio, teatro dei Vigilanti, ore 21.30). La celebre pianista di origine argentina si esibirà nel Trio per pianoforte, violino e violoncello n. 1, op. 49 di Felix Mendelssohn-Bartholdy, insieme a Liana Gourdjia e Raphael Bell, e poi nel Concerto per pianoforte e orchestra n. 1, op. 15 di Beethoven, coadiuvata dalla Elba Festival Orchestra. Quest’ultima composta da oltre 30 fra giovani talenti e solisti affermati.

«Per ricordare Claudio Abbado non potevamo che pensare a Martha Argerich – spiega George Edelman, direttore artistico di “Elba Isola Musicale d’Europa -. Questi due grandi artisti si conobbero a Vienna, studiando insieme con Friedrich Gulda, quando Martha aveva solo 14 anni e Claudio poco più di 20; poi la loro collaborazione si è via via cementata attraverso numerosi concerti e altrettante registrazioni discografiche. Gli ultimi concerti insieme li hanno tenuti anche nell’ambito di Ferrara Musica, di cui ero direttore artistico. La presenza di Martha Argerich al Festival rievoca quindi anche il mio legame con Abbado, con il quale ho condiviso 10 anni di Ferrara Musica».

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Foto tratta da pagina Facebook di Elba Isola Musicale d’Europa

Il programma di Elba Isola Musicale d’Europa prevede anche omaggi a Schönberg, Bruckner, Fauré, Puccini, un focus sul violoncello, spazio al jazz, alla musica brasiliana e a quella per il cinema.

I 150 anni dalla nascita di Arnold Schönberg verranno ricordati domenica 1 settembre (teatro di Portoferraio) con l’esecuzione della celebre Notte trasfigurata op. 4 nella versione originale per sestetto d’archi, composizione che prefigurò il cammino del compositore, uno dei grandi rivoluzionari della storia della musica, verso la svolta dodecafonica. Ad eseguirla saranno Chiara Sannicandro e Aki Saulière ai violini, Georgy Kovalev e David Quiggle alle viole, Raphael Bell e Cecilia Hutnik ai violoncelli. In apertura di concerto si ascolterà il Concerto per flauto e orchestra K. 313 di Mozart, nell’esecuzione di Adam Walker e della Elba Festival Orchestra, e in prima esecuzione mondiale la Sinfonietta per orchestra del colombiano Arturo Cuéllar, per il terzo anno consecutivo composer in residence del Festival. L’Elba Festival Orchestra sarà nuovamente di scena anche martedì 3 settembre (Teatro di Portoferraio) con, tra le altre composizioni, l’Ottava Sinfonia di Beethoven.

I 200 anni dalla nascita di Anton Bruckner verranno quindi ricordati mercoledì 4 settembre, data di nascita dello stesso compositore austriaco, a Rio (Chiesa dei SS. Giacomo e Quirico) con il Quintetto per due violini, due viole e violoncello WAB 112, l’unico pezzo da camera scritto da colui che è passato alla storia come uno dei massimi sinfonisti. A eseguirlo: Chiara Sannicandro e Diet Tilanus ai violini, Georgy Kovalev e David Quiggle alle viole e Raphael Bell al violoncello. In programma anche il Trio per archi D. 472 di Schubert nell’interpretazione di Diet Tilanus, David Quiggle e Raphael Bell.

Gabriel Fauré, a 100 anni dalla morte, sarà omaggiato venerdì 6 settembre (Teatro di Portoferraio) con il Quartetto per pianoforte e archi n. 1, op. 15, pagina giovanile che mostra già la maturità di uno dei più grandi compositori francesi a cavallo fra Ottocento e Novecento. Esecuzione da parte di Enrico Pace al pianoforte, Chiara Sannicandro al violino, David Quiggle alla viola, Erica Piccotti e Paolo Bonomini ai violoncelli. Bonomini si farà ascoltare anche nella Sonata per violoncello solo di György Ligeti.

Infine, domenica 8 settembre (Teatro di Portoferraio), a completare gli omaggi del Festival, il Quartetto Indaco, uno dei migliori quartetti d’archi italiani del momento, proporrà – insieme al Quartetto per archi n. 16, op. 135 di Beethoven e al Quartetto per archi n. 4, op. 44 n. 2 di Felix Mendelssohn-Bartholdy – l’elegia per quartetto d’archi Crisantemi, uno dei rari quartetti pucciniani, l’unico oggi in repertorio.

Focus sul violoncello A uno degli strumenti simbolo della musica da camera la 28ª edizione di “Elba Isola Musicale d’Europa” dedica una particolare attenzione: oltre a Raphael Bell, Erica Piccotti e Paolo Bonomini, il violoncello sarà rappresentato da Mario Brunello, immancabile tra i protagonisti del Festival sin dalla prima edizione, e da Giovanni Gnocchi, che lunedì 2 settembre, nel Duomo di Portoferraio, guiderà un ensemble di giovani talenti, tutti violoncellisti, Die Cellisten des Mozarteum Salzburg, sette studenti della prestigiosa università di Salisburgo con già alle spalle significative esperienze professionali. Variegato il repertorio in scaletta, da Gesualdo da Venosa a Penderecki, da John Dowland a Mozart e Piazzolla. Il gruppo suonerà per la prima volta in Italia facendo tappa dal 23 al 31 agosto a Cervo, Isola di Capraia, Levanto, Bonassola, Asolo e al festival “I Suoni delle Dolomiti” in Trentino, per chiudere la tournée appunto a Portoferraio il 2 settembre.

Mario Brunello sarà al centro di due concerti: martedì 10 settembre, nella Fortezza Pisana di Marciana, suonerà la Prima e la Terza Suite per violoncello di Bach, con nel mezzo la Terza Sonata di Weinberg, al quale il musicista veneto ha dedicato la sua più recente incisione discografica; mercoledì 11, al Teatro di Portoferraio, si esibirà invece insieme al pianista lituano Georgijs Osokins eseguendo la Sonata per violoncello e pianoforte op. 36 di Grieg e, poi, con l’aggiunta del violinista Michael Guttman il Trio per pianoforte, violino e violoncello n. 2, op. 67 di Šostakovič. Osokins, già apprezzato lo scorso anno accanto a Gidon Kremer, suonerà anche venerdì 13 settembre (Teatro di Portoferraio) in coppia con il clarinettista Tommaso Lonquich, all’esordio elbano. I due musicisti saranno impegnati singolarmente nella Sonata per pianoforte n. 2 op. 2 di Brahms e nei Tre pezzi per clarinetto solo di Stravinskij, e in duo nei Quattro pezzi per clarinetto e pianoforte op. 5 di Alban Berg e in Fantasiestücke per clarinetto e pianoforte op. 73 di Schumann.

Jazz, Brasile, tango e incontro con il cinema “Elba Isola Musicale d’Europa” dedica ormai da tempo parte della propria programmazione al jazz, alla musica brasiliana, a contaminazioni fra musica classica e altri generi e all’incontro con il cinema. La sera di lunedì 2 settembre (ore 21.30), il Centro Culturale De Laugier di Portoferraio si trasformerà in un jazz club per accogliere il jazz manouche del trio del violinista e cantante Tcha Limberger, mentre giovedì 5, al Teatro Flamingo di Capoliveri, arriverà il trio del fisarmonicista francese Vincent Peirani, tra i più quotati specialisti odierni dello strumento a mantice.

Sabato 7 settembre, nella bellissima cornice della Villa Romana delle Grotte, con impagabile vista panoramica su Portoferraio, il trio del sassofonista Francesco Bearzatti, del bassista Danilo Gallo e del batterista Stefano Tamborrino proporrà la propria visione della musica dei Led Zeppelin, icone del rock anni Settanta.

La musica classica incontra il tango è il titolo del concerto di lunedì 9 settembre (Teatro di Portoferraio), un viaggio tra musiche di Piazzolla, Ricardo, Brignolo, Spitalnik e arrangiamenti di brani di Mozart, Schumann, Bach, Mahler e altri autori ad opera di Michael Guttman (violino), Lysandre Donoso (bandoneon), Ivo De Greef (pianoforte), Justus Grimm (violoncello) e Ariel Eberstein (contrabbasso).

Ancora Sud America il 12, a Marciana Marina, in Piazza Vittorio Emanuele, ma stavolta in odor di Brasile, con il trio della vocalist Maria Pia De Vito, del chitarrista Roberto Taufic e del batterista e percussionista Roberto Rossi.

Infine, sabato 14, al Centro Culturale De Laugier di Portoferraio, l’Ensemble improCinema diretto da Günter Buchwald sonorizzerà I tre moschettieri, film del 1921 di e con Douglas Fairbanks.

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“Elba Isola Musicale d’Europa” è realizzato con il sostegno di: MiC – Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Portoferraio, Comune di Capoliveri, Comune di Marciana, Comune di Marciana Marina, Comune di Rio, GAT – Gestione Associata dei Comuni per il Turismo dell’Elba.