LIDO DI CAMAIORE – Uno stabilimento su quattro in Versilia ha aderito alla serrata dei balneari indetto per oggi da alcuni sindacati di categoria per chiedere certezze per il futuro.

Sulla stima pesa la chiusura totale dei bagni di Lido di Camaiore, i cui gestori hanno deciso di aprire gli ombrelloni alle 9,30 a differenza degli altri colleghi di Forte dei Marmi, Marina di Pietrasanta, Viareggio che non hanno aderito alla protesta. A Viareggio, a sorpresa rispetto agli annunci della vigilia, circa 20 bagni si sono uniti allo sciopero.

I clienti più mattinieri comunque potevano aprirsi l’ombrellone da sé e l’assistenza dei bagnini era garantita. Anche i balneari che hanno protestato in Versilia hanno ammesso che è un modo per fare pressione al Governo e cercare di trovare una linea guida comune per tutti, visto che la scadenza del 31 dicembre 2024 si sta avvicinando.

C’è apprensione fra i gestori per la scadenza delle concessioni demaniali e anche questa mobilitazione ha inteso porre ancora una volta l’attenzione sulla questione.

Un flop lo sciopero dei balneari con adesioni al di sotto delle attese e organizzazioni totalmente divise sulla serrata ha detto il Codacons.

“Al di là delle istanze della categoria, che chiede giustamente certezze sul proprio futuro, – spiegano i consumatori – proclamare scioperi nel bel mezzo della stagione estiva si conferma una scelta sbagliata, bocciata sia dai consumatori sia dagli stessi gestori”.

E proprio in tema di stabilimenti balneari il Codacons, associazione che da anni monitora ufficialmente i listini praticati sul nostro territorio, ricorda come le tariffe di lettini, sdraio, ombrelloni, cabine, ecc. abbiano subito costanti rincari nel corso degli ultimi anni, al punto che oggi il business dei lidi produce un giro d’affari di circa 10 miliardi di euro all’anno. In linea generale per affittare un ombrellone e due lettini durante il weekend in uno stabilimento standard, la spesa media in Italia si attesta tra i 32 e i 35 euro al giorno, con forti differenze sul territorio: in alcune spiagge del Lazio si va dai 20 ai 25 euro ma se ci si sposta di pochi chilometri, arrivando ad esempio a Sabaudia, servono dai 45 euro ai 65 euro, che arrivano a 90 euro a Gallipoli e toccano i 120 euro in alcune località della Sardegna. In Toscana prezzi molto diversificati: per due lettini e un ombrellone in uno stabilimento medio si spende da un minimo di 27 euro a un massimo di 70 euro al giorno. Se poi si scelgono spiagge di lusso, la spesa supera i 500 euro al giorno e può arrivare a sfiorare i 700 euro”.