CAMPI BISENZIO – Lineapiù chiude in Regione la procedura di licenziamento per 30 esuberi aperta un mese fa: gli esuberi, ridotti a 15, saranno gestiti con un contratto di solidarietà anticipato dall’azienda, con impegno di proroga se la situazione nel lungo termine (12 mesi) non cambierà.
E’ quanto deciso ieri al tavolo convocato e gestito dalle strutture di Arti.
L’azienda con sede a Campi, marchio di riferimento della maglieria del distretto pratese, aveva aperto la procedura per i licenziamenti alla luce del calo del volume di produzione, giudicato non più sufficiente ad impegnare tutti i 130 dipendenti in forza a Lineapiù.
Alla riunione, oltre a Regione/Arti, erano presenti Lineapiù Ita spa e le organizzaizoni sindacali Filctem Cgil (Prato e Pistoia), Femca Cisl (Ffirenze e Prato), Uiltec-Uil (Toscana area vasta).