Tre date toscane per l’Amadeus di Peter Shaffer con Tullio Solenghi protagonista: il 17 e 18 dicembre alla Nuova Sala Garibaldi di Carrara (ore 21) e il 19 dicembre al Teatro dell’Olivo di Camaiore (ore 21).
Amadeus Lavoro in due atti scritto da Peter Shaffer nel 1978, da cui è stato successivamente tratto l’omonimo e pluripremiato film del 1984 diretto da Milos Forman, “Amadeus” racconta il tentativo di Antonio Salieri di distruggere la reputazione dell’odiato rivale Wolfgang Amadeus Mozart. In realtà quell’odio non è esistito: i due lavorarono anche insieme e spesso Salieri, nonostante fosse musicista mediocre, fu un buon consigliere per uno dei più incredibili talenti della storia della musica. Ma i drammi hanno bisogno di invidia e rabbia, di amore e di libertà, per animare e muovere i protagonisti della storia e gli altri personaggi che gravitano intorno a loro. Il risultato è che Amadeus è un capolavoro di modernità vestita con costumi settecenteschi. A indossare i panni del protagonista della storia è Tullio Solenghi, che interpreta Salieri con la sapiente vena drammatica (senza far mancare una punta di ironia) che tanti grandi attori comici possiedono.