FIRENZE – Lajatico (Pisa) ha dovuto cedere il passo a Portofino. Però resta il centro che in Toscana ha il reddito pro-capite più alto, 56mila euro.

A seguire Forte dei Marmi (Lucca), 37mila, Fiesole (Firenze), 28.800. Dati forniti dal Ministero dell’Economia in base alle dichiarazioni dei redditi 2022. In Toscana, il reddito imponibile totale è poco sopra i 61 miliardi, poco sopra l’anno scorso. I contribuenti sono 2,77 milioni. Per un reddito medio imponibile pro capite di 23.200 euro, in aumento rispetto all’anno scorso quando era stato di 22mila. Ad aver comunicato di aver percepito zero sono 63.425 contribuenti, il 2,3% del totale.

Tra le varie fasce di reddito pressoché stabile quella dai 10 ai 15mila euro l’anno, diminuita quella dai 15mila ai 26mila, cresciuta – di quasi 64mila unità – quella dai 26mila ai 55mila euro dichiarati. In regione, tra i capoluoghi di provincia, è Siena ad avere un reddito medio più alto con 28.224. è quarta in classifica generale, seguita da Montecarlo di Lucca, Bagno a Ripoli (27.741), Firenze, Barga, Vaglia, Pisa (27.216), Impruneta, Castelnuovo Berardenga, Monteriggioni. Lucca è 19° con un reddito medio di 25mila euro, Livorno 22° (24.457), Arezzo 29°, Carrara 38°, Pistoia 51esima con reddito medio imponibile di 23mila euro, Grosseto 78°, Prato 88esima con 22.110 euro, Massa 118°.

Sono appena 46 i Comuni sopra la media regionale. In fondo alla classifica c’è ancora Roccalbegna: l’anno scorso era stato l’unico Comune con un reddito medio sotto i 14mila euro medi, adesso vi è salito poco sopra (15mila). Penultima Sorano, sempre in provincia di Grosseto, poi Zeri (Massa-Carrara). Nel grossetano anche i primi due paesi con oltre 5mila abitanti con reddito più basso: Roccastrada e Gavorrano.