FIRENZE – Dalla criminalità organizzata a beni a disposizione per la comunità. Sono quasi 3 i milioni che la Regione metterà a disposizione dei sette Comuni che hanno presentato richiesta di finanziamento per la riqualificazione dei beni confiscati alle mafie.
Più della metà andrà nel Pistoiee, tra Buggiano, Chiesina Uzzanese e Massa e Cozzile. Il resto se lo divideranno Forte dei Marmi (Lu), Marciano della Chiana (Ar), Monteroni d’Arbia (Si) e Montopoli Valdarno (Pi).
“La Regione dimostra ancora una volta che il contrasto alla criminalità organizzata non è solo una vana enunciazione di principio, ma contribuisce fattivamente a restituire alla comunità quanto le è stato sottratto, finanziando progetti che siano socialmente utili”, ha detto il presidente regionale Eugenio Giani.
A Buggiano andranno 347.000 euro che serviranno per adibire l’edificio a nuova sede del servizio associato di polizia municipale. Il milione di euro che andrà a Chiesina Uzzanese è finalizzato alla creazione di un centro di aggregazione intergenerazionale. A Massa e Cozzile sono destinati 290.000 euro che verranno impiegati per trasformare il bene ubicato in via Macchino 12, come sede per un centro di recupero per ex tossicodipendenti.
A Forte dei Marmi con 500.000 euro di contributo verrà realizzato un intervento che prevede la riqualificazione di un fabbricato di civile abitazione in corso di costruzione corredato da un appezzamento di terreno in via M. Civitali, che verrà adibito a archivio comunale. Nel Comune di Marciano della Chiana con un finanziamento di 499.791 euro verranno riqualificati 19 appartamenti e 22 box auto distribuiti su due edifici plurifamiliari nell’abitato di Cesa, in via Verdi, ai civici dal 15 al 49, da destinare a edilizia residenziale pubblica, asilo nido, edilizia residenziale sociale (condominio solidale intergenerazionale ad affitto calmierato ed alloggi destinati a donne vittime di violenza).
A Monteroni d’Arbia 90.000 euro serviranno per interventi di riqualificazione di beni da adibire ad alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica con relativi garage pertinenziali, ad alloggio per emergenze abitative, a fondi per attività sociali, culturali e ricreative, e ad archivio magazzino.
A Montopoli in Val d’Arno, che ha ricevuto un finanziamento di 194.000 euro, sono in programma interventi di riqualificazione del fabbricato ubicato nella frazione di Capanne, in via Trento, per realizzarvi un Centro Antiviolenza e Rifugio.