piccioneUn ‘ordinanza per contenere e ridurre l’emergenza sanitaria connessa alla presenza di piccioni nei centri urbani. Ad emetterla il sindaco del Comune di Sinalunga Riccardo Agnoletti a tutela della salute e del benessere pubblico. Il documento dispone la limitazione dell’apporto alimentare ai piccioni da parte dei cittadini, la riduzione dei luoghi usati per la nidificazione con particolare riferimento agli edifici dismessi e la riduzione dei luoghi di sosta tramite l’utilizzo di dissuasori.

L’ordinanza si rivolge ai proprietari di beni immobili pubblici e privati che devono provvedere a proprie spese a «rimuovere eventuali escrementi di piccioni presenti sui terrazzi, soffitte, cornicioni – si legge nell’ordinanza – facendo seguire l’intervento da un’accurata pulizia e disinfestazione; mantenere pulite nel tempo le zone sottostanti i fabbricati o le strutture interessate dalla presenza di piccioni; l’installazione e la sistemazione di idonee schermature o dissuasori volti a impedire la sosta e la nidificazione dei piccioni». I trasgressori saranno puniti con sanzioni da un minimo di 80 a un massimo di 480 euro.