ROMA – Sul fronte luce e gas, i primi mesi del 2024 confermano un calo dei consumi, già emerso nel corso del 2023, e un vero e proprio crollo della spesa annua rispetto allo scorso anno.
Secondo l’osservatorio Seguigio.it c’è una maggiore attenzione al risparmio in bolletta da parte degli utenti, ma anche un calo dei costi della materia prima. Inoltre, si nota anche un aumento rilevante della diffusione di forniture con potenza impegnata superiore a 3 kW.
Calano i consumi di energia elettrica e gas in Italia
Il confronto tra i dati di consumo dichiarati dagli utenti nel periodo gennaio – febbraio 2024, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, evidenzia un calo medio del 5% dei consumi di energia elettrica e un calo medio del 14% per il gas.
Crollano le bollette, in alcune città italiane anche oltre 30%
Oltre alla riduzione dei consumi, i dati raccolti dall’Osservatorio confermano un calo netto della spesa annua, legato in buona parte al calo dei prezzi anno su anno delle materie prime. Nel periodo gennaio-febbraio 2024 il calo è pari al -27% per l’energia elettrica e al -20% per il gas. Rispetto allo scorso anno, quindi, c’è la concreta possibilità di ridurre la spesa.
Il nuovo trend: forniture luce con potenza impegnata superiore ai 3 kW:
Un altro dato interessante evidenziato dalle rilevazioni dell’Osservatorio riguarda la potenza impegnata per le forniture di energia elettrica. Lo studio, infatti, conferma un aumento della quota percentuale di ricerche effettuate da utenti dotati di una fornitura con potenza impegnata di 4,5 kW. Allo stesso modo, cala la quota di ricerche per forniture che utilizzano la più tradizionale potenza di 3 kW. Considerando i capoluoghi di regione, la quota rappresentata dalla potenza 3 kW passa da 81,7% a 77%, mentre la potenza 4,5 kW passa da 6,7% a 9,3%, con un incremento di 2,6 punti.