ROMA – La crescita nel biennio dovrebbe sfiorare il 16%. Un dato composto dal 4,6% del 2024 e del 11,2% dell’anno appena concluso.

Il rapporto, diffuso dall’osservatorio terziario di Manageritalia, evidenzia il ruolo di “pilastro fondamentale” dei 159 distretti industriali dell’Italia, in particolare al Sud. “Nei primi nove mesi del 2023 le esportazioni dei distretti industriali del Mezzogiorno sono state pari a quasi 7,2 miliardi di euro, in crescita del 3,7%, dato migliore rispetto alla media dei distretti italiani (+0,4%)”.

Al contrario, si rileva, invece, un calo delle vendite in Algeria, Tunisia, Cina, Stati Uniti, Corea del Sud e India”. “Anche i distretti della Toscana (+6,7%), della Lombardia, dell’Umbria (+10,6%) e dell’Abruzzo (+8,5%) hanno registrato una crescita significativa, con una particolare evidenza per il sistema moda. Oltre al settore dell’abbigliamento, i distretti industriali marchigiani, del Piemonte e dell’Emilia-Romagna (+4,7%) hanno registrato un’ottima performance anche nei settori meccanica e agroalimentare, con la Francia in testa ai mercati (+60 milioni solo dai distretti delle Marche)”.