FIRENZE – Visita al Viola Park per il ministro Matteo Salvini. Il titolare delle Infrastrutture, nel corso della visita al centro sportivo della Fiorentina, ha parlato della questione stadio.
“Auspico che si trovi una soluzione per costruire, con investimenti privati, uno stadio nuovo. Perché fare i lavori a metà spendendo tanti soldi senza accontentare nessuno mi sembra inutile”, ha detto il leader della Lega. “C’è bisogno di nuovi stadi in Italia – ha quindi aggiunto -. Due milioni di tifosi della Fiorentina si meritano interventi complessivi e non toppe. Un peccato aver detto di no all’investimento di un privato qui a Firenze, mi metto a disposizione per sburocratizzare il Paese”.
Immediata la replica dell’assessore Federico Gianassi: “Il ministro delle Infrastrutture nonché segretario nazionale della Lega in perenne campagna elettorale, Matteo Salvini, viene al Viola Park di Bagno a Ripoli e anziché spiegarci perché ha tagliato 30 milioni di euro sul potenziamento della rete tramviaria fiorentina attacca il Comune di Firenze. Su cosa? Sullo stadio, tema sul quale esprime una valanga di parole inutili. Sembra che Salvini, pur essendo un ministro della Repubblica, non sappia di cosa parla”.
Il sindaco Dario Nardella nelle scorse settimane aveva scritto al governo per chiedere lo slittamento dei lavori al Franchi. Salvini però frena: “La vedo dura che da Bruxelles possano far rinviare i lavori legati al Pnrr”.
E anche in questo caso Gianassi non le ha mandate a dire: “Ma quello che è più grave è che Salvini oggi affermi che la proroga chiesta dal Comune di Firenze e dalla Fiorentina sui tempi dei lavori non si possa farà perché i fondi provengono dal PNRR: il ministro sbaglia ancora, perché le risorse del PNRR destinate al Franchi questo governo le ha già perse come ben sappiamo, esattamente come è accaduto per lo stadio di Venezia, con la differenze che per il capoluogo veneto è stata trovata una soluzione, per Firenze no”.