PIOMBINO – Intesa raggiunta tra Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Regione, Comune e Metinvest Adria SpA, Metinvest B.V., Danieli & C. Officine Meccaniche SpA, con l’obiettivo di assicurare i presupposti per il rilancio del sito siderurgico di Piombino (Livorno).

Il progetto industriale ha come finalità lo sviluppo, la costruzione, la proprietà, l’esercizio e la manutenzione di un impianto ambientalmente sostenibile per la produzione di prodotti finiti di acciaio ottenuti dalla trasformazione di materiali ferrosi in coils laminati a caldo soggetti ad ulteriori lavorazioni, da realizzare a Piombino su una superficie di circa 260 ettari.

Le parti firmatarie si impegnano da subito a realizzare uno studio coordinato di fattibilità finalizzato a determinare le condizioni di stabile e duratura operatività del polo e a valorizzare le potenzialità industriali e produttive del territorio, privilegiando le soluzioni più compatibili con l’ambiente urbano. Una volta che il Progetto sarà pienamente operativo, darà lavoro a circa 1.500 lavoratori diretti e indiretti e avrà un impatto economico significativo su altre industrie dell’indotto regionali e nazionali. Il tavolo di lavoro sarà coordinato dal ministero e la prima convocazione è prevista per la prossima settimana.

“Il nostro obiettivo è orientato verso una siderurgia competitiva, sostenibile e all’avanguardia: un vero e proprio motore di crescita e sviluppo per il nostro sistema produttivo e per l’eccellenza del Made in Italy”, ha detto il ministro Adolfo Urso.

“I lavoratori e sindacati di Piombino non hanno mai smesso di chiedere un futuro per il polo siderurgico di Piombino – ha aggiunto il presidente regionale Eugenio Giani -. Per questa ragione abbiamo garantito notevoli investimenti per il porto e le infrastrutture, opportunità che evidentemente il duo Metinvest-Danieli ha colto e noi lavoreremo nei prossimi 4 mesi per raggiungere un accordo di programma vincolante e con tempi certi per tutti”.