FIRENZE – Quasi 400 milioni per le persone fragili. Le risorse destinate nel 2024 dalla Regione all’assistenza di anziani, disabili e non autosufficienti.
I fondi saranno destinati in gran parte a sostenere la domiciliarità e l’autonomia delle persone e a consentire il mantenimento degli anziani non autosufficienti nelle Rsa e nei centri diurni. Per il presidente Eugenio Giani si tratta “del raggiungimento di un grande traguardo. Con questa delibera assegniamo risorse per il Fondo per non autosufficienza e per la disabilità, ma allo stesso tempo sosteniamo la domiciliarità delle cure e l’autonomia delle persone con disabilità dando forza a Rsa e Centri diurni. È un altro passo avanti, fondamentale, per rinsaldare il rapporto della Regione coi territori”.
Le risorse di questo piano verranno assegnate alle Società della Salute o alle Zone distretto. Secondo la ripartizione stabilita, 58 milioni di euro serviranno a garantire i servizi domiciliari rivolti a persone anziane non autosufficienti; circa 13 milioni di euro verranno utilizzati per il sostegno alla domiciliarità e all’autonomia alle persone con disabilità. Inoltre 219 milioni di euro saranno messi a disposizione delle Aziende sanitarie per l’inserimento ed il mantenimento degli ultrasessantacinquenni non autosufficienti nelle Residenze sanitarie assistenziali e nei Centri diurni e 85 milioni per garantire servizi domiciliari a persone con disabilità, oltre all’inserimento ed il mantenimento in strutture residenziali e semiresidenziali.
“Sono risorse importanti – ha affermato l’assessore Serena Spinelli -, perché destinate a finanziare servizi e percorsi socio-sanitari necessari a garantire l’assistenza e la presa in cura complessiva delle persone più fragili, a migliorarne la qualità della vita, nel proprio spazio domestico o nelle strutture preposte, quando la situazione lo richieda”.