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SAN QUIRICO D’ORCIA – Sabato 16 dicembre ore 17, nella sala Alessandro Magno di Palazzo Chigi a San Quirico, verrà presentato il libro di Ugo Sani intitolato «Da San Quirico in Osenna a San Quirico d’Orcia. Tracce di una comunità».

Presenteranno il volume Mario Ascheri, Raffaele Giannetti, Andrea Giorgi e l’autore stesso. Il libro ripercorre le tracce di una comunità che incontra lungo la sua strada le paure e il dolore delle guerre, le cattive compagnie, le bellezze dell’arte, le epidemie, il lavoro, le attese deluse, le carestie, gli ostacoli naturali e quelli frapposti dagli uomini e dal destino. Una comunità fatta di gente sobria e laboriosa,

capace di cogliere e raccogliere, facendone tesoro, segni e segnali venuti dalla storia -senese ma anche europea – che un tempo passava di qui: tra i muri e le mura che recano sulla pelle vistose le ferite, e insieme una voglia di ricostruire mai venuta meno.

Così si dipana la vicenda ultramillenaria di un paese – San Quirico – che rivive il proprio cammino attraverso i monumenti e i documenti di cui il libro è intessuto.

Dalla polvere degli archivi riemergono, con tutta la loro freschezza, le voci quotidiane di notabili e ignoti. Per l’autore è stato un coro emozionante da ascoltare. Il volume, dopo una prima parte dedicata alle origini etrusco romane del paese, affronta da vicino i rapporti strettissimi di San Quirico con Siena che attraversano tutta l’età medievale, fino alla caduta della Repubblica.

Dall’epoca del granducato mediceo, fino al marchesato Chigi e poi le visite di Pietro Leopoldo, il passaggio napoleonico e infine l’avvento dell’unità d’Italia, i grandi fatti della storia si riverberano sulla piccola comunità di San Quirico che fa della strada per Roma il suo elemento di forza.

L’autore segue poi le vicende postunitarie fino al 1950, passando per il biennio rosso e il ventennio fascista e arrivando infine all’età repubblicana, che segna il punto di approdo del corposo volume di oltre mille pagine di cui una trentina di illustrazioni in parte inedite. Il libro contiene in appendice, insieme a diversi documenti poco noti, la trascrizione integrale dello statuto comunitario inedito del 1560.