SERRAVALLE PISTOIESE – E’ caduto anche l’ultimo diaframma della galleria di Serravalle, centrale per il raddoppio della ferrovia tra Pistoia e Montecatini Terme.
“Un momento storico per la Toscana – ha detto stamani il presidente Eugenio Giani presente a Serravalle (Pistoia) insieme all’assessore alle infrastrutture Stefano Baccelli e a Chiara De Gregorio della direzione investimenti Area centro Rfi- che si apre al futuro. Un’opera che dà il senso dell’innovazione e delle modernizzazione infrastrutturale complessiva che vogliamo dare al territorio. Significa consentire ai treni di andare più veloci nella tratta fra Firenze- Prato e Montecatini, migliorando molto anche la viabilità stradale del territorio con l’abbattimento dei tutti gli 11 passaggi a livello attualmente presenti su questa tratta. Una svolta non solo per l’area interessata dalla nuova infrastruttura, ma per tutta la regione”
Il costo dell’opera è di 337 milioni di euro, di questi 35 milioni sono finanziati dalla Regione Toscana e si riferiscono ai cosiddetti interventi di prima fase: nuova viabilità, soppressione PL e interventi per il miglioramento dell’accessibilità alle stazioni. L’entrata in esercizio del nuovo collegamento ferroviario è prevista per il primo semestre 2025.
L’intervento di raddoppio della tratta Pistoia-Montecatini Terme è di circa 12 chilometri e si sviluppa in affiancamento all’attuale binario “storico”. Unica eccezione un tratto, pari a circa 2 chilometri, la cosiddetta “variante di Serravalle”. Qui è stato necessario “abbandonare” il tracciato attuale al fine di migliorarne le caratteristiche (maggiore velocità e minore pendenza) realizzando una nuova galleria a doppio binario denominata “Serravalle”.
È previsto, e per la maggior parte già realizzato, anche l’adeguamento degli impianti delle stazioni di Pistoia e Montecatini Terme per l’allaccio con il binario del raddoppio. Inoltre è stato riqualificato l’impianto di Serravalle Pistoiese.